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domenica 25 agosto 2013

Happier, il social network della felicità

happier il social network della felicità
Happier è il nuovissimo social network dedicato ai momenti felici. Lanciato da una start-up di Boston, conta oltre 100.000 iscritti e già un milioni di pensieri positivi caricati. L’idea è di Nataly Cogan, una donna di origine ebrea fuggita negli Usa con la famiglia a 13 anni. Dopo Facebook e Twitter ecco il nuovo social network su cui è possibile condividere con gli altri utenti solo i momenti felici della propria vita.
A crearlo, riporta il New York Times, è stata una start-up di Boston. Sugli altri social network gli utenti possono postare qualsiasi cosa: foto, canzoni, notizie e commenti relativi a ogni argomento. Happier, lanciato lo scorso febbraio, offre invece un nuovo spazio per condividere esclusivamente le cose piacevoli, le esperienze positive della propria vita, spiega Nataly Kogan, co-fondatrice e amministratrice delegata della compagnia.
Nataly Kogan, di origine ebrea, è nata e cresciuta l’ex Unione Sovietica. Nel 1989 insieme alla famiglia decise di sfuggire alle persecuzioni e scappare negli Stati Uniti, la chiave per la felicità sta nel mettere insieme le piccole cose, collezionandole senza farcele sfuggire. La squadra di Happier conta per ora 12 persone ed attualmente si è occupata di un sito internet e una versione iOS. Il social network è rivolto, in particolare, alle donne americane fra i 18 e i 35 anni e vuole celebrare i piccoli momenti di gioia quotidiani attraverso foto, video e pensieri.
Happier funziona in maniera assolutamente semplice ed intuitiva: basta scrivere un nuovo aggiornamento, magari con una fotografia a corredo, e inviarlo così come si è abituati con Twitter e Facebook. Invece dei like o dei cuori usati su Instagram, su Happier basta effettuare un tap tenendo premuto su una faccina sorridente, che come sottolinea Kogan ha lo scopo di simulare la sensazione positiva di una risata nella vita reale. Non v’è alcun sistema che impedisce agli utenti di condividere aggiornamenti di stato negativi, ma il team non avverte il bisogno di implementarlo, dato che i comportamenti scorretti riscontrati fino a oggi sono stati davvero pochi.
È un social network di nicchia, dove si interagisce con i sorrisi e la negatività è bandita per regolamento. Sul social network si possono condividere solamente stati d’animo positivi e buone notizie, un tentativo di spargere un po’ della proprio felicità personale in primo luogo verso gli amici, ma in futuro, grazie ad una particolare app in via di sviluppo, anche con il resto del mondo.

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