La pattuglia in borghese non ha potuto far altro che intimare l'alt e invitare i protagonisti del curioso incontro sessuale a rivestirsi e poi hanno chiesto loro i documenti.
I tre sono stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico visto che avevano scelto una piazzola di sosta ("Rupanego", piuttosto nota nel giro degli scambisti e teatro frequente di incontri casuali tra automobilisti) che poteva essere frequentata persino da bambini.
Ognuno a quel punto reagiva a suo modo: S.M. (il camionista) si preoccupava che la sua ditta non venisse a conoscenza dell'accaduto, G.T. giurava e spergiurava di non aver mai fatto nulla del genere in precedenza ed iniziava a piangere mentre B.C. asseriva di essere arrivato dopo e quindi di avere meno colpe degli altri.
Le piazzole di sosta spesso ospitano meccaniche di questo genere e le pattuglie della Stradale controllano il fenomeno.
I camionisti che lì si fermano per effettuare le pause di guida obbligatorie sono ambiti da insospettabili esponenti del loro stesso sesso che nottetempo si appostano anelando momenti di intimità nella cabine di guida dei bisonti della strada.
Finchè tutto ciò rimane occultato dietro le tendine della cuccetta di un camion e' un conto, ma un prato di una piazzola di sosta all'una di pomeriggio è indiscutibilmente un "luogo pubblico", in cui anche per oggi l'ignaro automobilista, o camperista, o motociclista, può tranquillamente fermarsi.
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